Sempre più spesso a tanti bambini vengono diagnosticate diversità specifiche dell’apprendimento, come dislessia, altre condizioni particolari del neuro-sviluppo, come il deficit di attenzione (ADHD), o ancora la situazione che rientra nello spettro autistico. Purtroppo, attorno a queste e altre cosiddette “diversità” è ancora presente un forte stigma sociale, che porta a considerare questi bambini come meno bravi, meno intelligenti e in generale meno “normali” rispetto agli altri bambini. Questi giudizi, però, si basano su un paradigma, quasi banale, di quello che può essere considerato normalità, e a ben vedere non è in nessun modo un paradigma scientifico, ma è uno stereotipo fondato sulla maggioranza delle persone che non presentano queste o altre situazioni.
Questi giudizi sono fonte di grave disagio sia per la famiglia di questi bambini ma, ancora di più, per i bambini stessi. Noi adulti spesso ci dimentichiamo di quanto i bambini possano essere sensibili, e questi bambini speciali spesso sono oggetto di bullismo e derisione da parte dei loro compagni di banco o di gioco. È necessario sviluppare una sensibilità più profonda, perché questo “discostamento dalla normalità” non è una condanna, ma può, anzi dev’essere, fonte di curiosità, di accettazione e di amore di questa differenza.
È la differenza il punto da cui partire per favorire una maggiore integrazione nell’ambiente scolastico e sociale, perché è proprio la differenza il punto da cui si parte per imparare qualcosa che prima non si sapeva. Queste differenze non sono affatto malattie, ma sono semplicemente dei modi diversi che i bambini hanno di imparare e rapportarsi per il mondo, ed è necessario che tutti (insegnati, educatori ma anche semplici cittadini) abbiano una maggiore conoscenza e consapevolezza degli elementi alla base di questa differenza. Solo conoscendo ciò che rende speciali questi bambini, infatti, si potrà costruire un percorso adatto alle loro esigenze (forse diverse da quelle degli altri bambini, ma non per questo meno importanti) che favorirà una maggiore integrazione dei bambini singoli ma anche delle loro famiglie nella scuola e nella cerchia sociale più grande. Un’integrazione che permetterà di sentirsi più sicuri di loro stessi, di accettarsi, di continuare nel loro viaggio di formazione e sviluppo con serenità e intraprendenza. Comprendere le esigenze è particolarità di questi bambini è fondamentale anche per i loro genitori, che dovranno diventare straordinari per incoraggiare e dare supporto ai loro figli lungo il percorso della crescita.
Umanispeciali.it è una iniziativa pro-bono
creata e sostenuta con amore dalla It Is Life S.r.l.
P.iva IT03333580243